La buganvillee che guarda il lago.
Ne vidi la fioritura di molte stagioni.
Lei vide i bambini correre nel prato,
sentì le risa di molte età,
vide una donna invecchiare e morire.
Lui no, non lo vide quel giorno d’agosto
lasciare per sempre la casa e la vita.
Troppo esile il suo giovane stelo,
troppo freschi i suoi primi germogli.
La buganvillee che guarda il lago
oggi vede le mie lacrime,
ma lo stelo ora è più forte.
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