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2000/01/01

Dolce balia Maria

Un giorno lo sognai.
L’enorme seno a cui succhiai neonata.
Dolce balia Maria, sorgente del mio primo latte, mio primo amore.
Tra le tue braccia ascoltai il tuo cuore, annusai il tuo odore.
Nove mesi son pochi per avere coscienza.
Il ricordo non trovo, è celato nell'anima con lo strazio del distacco.
Altri un giorno mi dissero mi ammalai dal dolore.
Quella prima ferita mi segnò per la vita.
Ancor oggi ho paura di restare da sola.
Ma di passi ne ho fatti con l’aiuto dell’Alba.
Te ne andasti che ancora mi muovevo carponi.
Oggi corro, cammino e sto imparando a volare.
***
Dedicata a Maria che mi ha allattato nei miei primi nove mesi, ed ad Alba che mi ha aiutato in un altro modo a crescere.

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